Comune S. Stefano Quisquina aderisce a Itinerarium Rosaliae

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Percorso si snoda dall’eremo fino al Santuario Monte Pellegrino

Il Comune di Santo Stefano Quisquina è il primo ente locale ad aderire all’Associazione “Itinerarium Rosaliae”, recentemente costituita allo scopo di promuovere la fruibilità dell’omonimo percorso religioso-naturalistico-culturale dedicato a Santa Rosalia che conduce dall’Eremo di Santo Stefano Quisquina fino al Santuario sul Montepellegrino a Palermo.

 

L’adesione è avvenuta con delibera della giunta comunale dopo l’incontro a Santo Stefano Quisquina, tra il Sindaco Francesco Cacciatore e il Presidente dell’Associazione, Susanna Gristina.

Il percorso di collaborazione ha preso il via in occasione della Giornata Mondiale del Turismo, quest’anno dedicata al tema “Turismo per una crescita inclusiva”.

Una scelta non casuale, volta a sottolineare l’importanza della creazione di una rete dei Comuni coinvolti nell’Itinerario per cooperare ad un modello di sviluppo sostenibile e generativo, che, anche grazie al turismo dei cammini, contribuisca a contrastare la marginalizzazione dei borghi dell’entroterra e a creare nuove opportunità per i territori.

Il Sindaco Francesco Cacciatore ha sottolineato con forza “l’importanza che riveste il coinvolgimento delle realtà locali nei progetti di sviluppo territoriale che mirano a declinare una proposta di servizi integrati, come nel caso dell’Itinerarium Rosaliae, un cammino contraddistinto da diverse anime (religiosa, ambientale, culturale): una proposta credibile e funzionale non potrà infatti fare a meno del contributo di chi opera localmente, accanto all’amministrazione Comunale, in organizzazioni della società civile e nell’ambito del mondo imprenditoriale”.

L’Associazione si propone di tutelare e valorizzare il Cammino che attraversa il territorio di 15 comuni dell’entroterra siciliano tra parchi e riserve di inestimabile bellezza e borghi contraddistinti da straordinarie peculiarità culturali, considerandolo infrastruttura privilegiata di mobilità lenta e sostenibile. (ANSA)

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Author: Redazione

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